Una parte dell’azienda è biologica, e anche qui applichiamo un approccio conservativo che pone al centro il suolo e la sua salute, senza l’utilizzo di arature e privilegiando colture a basso input di coltivazione come orzo, favino, grano saraceno e miglio.
Gli altri terreni aziendali sono in conduzione secondo i disciplinari della lotta integrata, che propone un modello di coltivazione intelligente e moderno, avvalendosi di tecnologie di precisione per equilibrare gli input di coltura.